"BASTA FARE I CAPRICCI. GUARDA CHE CHIAMO... LA MAESTRA!!"

di R. V.

Se volete veramente terrorizzare il vostro pargolo ribelle, quando insensatamente rifiuta di ingurgitare la pubblicizzatissima merendina che gli proponete o, che so, rifiuta di andare alla lezione di pianoforte "con quello che è costato iscriverlo", o che rifiuta di chiudere il becco quando, insomma, desiderate un po' di silenzio, oppure rifiuta di aprire il becco quando, insomma, desiderate un po' che comunichi... beh, ecco come provvedere, la soluzione è messa a vostra disposizione dalle sempre frequenti notizie di cronaca sui maltrattamenti denunciati in alcuni asili.
Minacciate il figliolo di farlo venire a prendere dalla maestra citata nel più recente di questi allarmanti articoli di cronaca. Risulterà molto efficace anche dirgli: "Se non la smetti ti porto subito alla scuola di... (di Bologna, Genova, Pistoia, Bolzano, Fasano, Casarile, Capo di Ponte o alla famigerata scuola "Serial Kinderheim" di Maltrattate sul Serio!...)
Non è una mia idea. Due anni fa, subito dopo il caso dei maltrattamenti venuti alla luce all'asilo privato "Cip e Ciop" di Pistoia, mi trovavo sul treno Viareggio-Firenze. Nello scompartimento viaggiavano due giovani genitori che stentavano a tenere a freno il loro esuberante marmocchio di circa 4 anni. Il padre riuscì a metter fine a mezz'ora di acrobazie solo dicendogli "se non stai fermo domani ti porto al Cip e Ciop! Là ti sistemano".
Pare che persino Dario Argento abbia visitato il Cip e Ciop con l'intenzione di ambientarci il suo prossimo terrificante film.
Tanti, tanti anni fa, quando i bimbetti erano più sempliciotti e creduloni, per intimidirli ci voleva poco, bastava evocare con voce cupa l'arrivo del Babào, dell'Uomo nero, dell'Uomo coi baffi (Stalin? Hitler? l'omino della Paulista?...), della Stria, di Catarinì Catarinù, della capra ferrata, del pipistrello scoreggione, del fantasma Formaggino o, più semplicemente, del lupo, del vigile, o del macellaio nano col coltello in mano. L'effetto calmante era più sicuro del bromuro: i meno traumatizzati se la facevano addosso, altri ritrovavano la pace solo in seminario, i più traumatizzati riuscivano, solo dopo anni, ad annegare gli incubi infantili nel frascati e nella grappa.
Oggi al Babào non crede più nessuno; ci vuol altro per darla a bere alle nuove leve, assuefatte da flebo giornaliere di mostri televisivi (sia disegnati che in carne ed ossa).
Per fortuna abbiamo il rimedio sopra descritto, reale e documentato dalla stampa; quindi tenete pronti i ritagli di giornale da sventolare all'occorrenza sotto il naso dei mocciosi.
Cosa dire? Faccio alcuni esempi pratici:
-Maicol, se non la pianti di tirare le freccette alla nonna ti porto subito alla materna Hansel & Gretel, lì ti aspetta la maestra Adolfa Strizzengraffien che ti chiude nella gabbia coi sorci carnivori!-
Oppure:
-Nicolas, togli subito i fili elettrici dal catino del pediluvio del nonno o chiamo a prenderti i bidelli della scuola materna Ucci ucci sento odor di bambinucci, che ti portano lì e sarai preso in cura dalle maestre Gudrun Squartabue e Diabolika Kappler. Sperimenterai così i loro metodi educativi alternativi, quali il fotovoltaico (ti legano steso al sole sul tetto dell'asilo) o l'eolico (ti legano alle pale del ventilatore).
O ancora più raffinato:
-Gianfilippomaria, se non recedi con cortese sollecitudine dai tuoi reiterati quanto improvvidi tentativi di stalking ai danni della piccola amica Piersamantha, noi, in qualità di tuoi genitori, ci vedremo costretti a porre termine a codeste tue intemperanze mettendo in opera il tuo trasferimento immediato presso la struttura d'accoglienza per l'infanzia denominata La piccola Ausvizz, nel contesto della quale la tua persona sarà oggetto delle rozze iniziative pseudo-educative con risvolti traumatici praticate dalla maestra sign. Crudelia Viperòvich.

Che ne dite? Vi sembra esagerato?
Sono i tempi che cambiano. Cambia la gente e cambia la sensibilità.
Anche in campo educativo, anticamente c'era il metodo Pestalozzi, oggi probabilmente va prevalendo il metodo Pestabimbi.

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