Cosa siano esattamente i "punti di vista" nessuno lo sa, o meglio tutti credono di saperlo ovviamente dal loro punto di vista.
L'erba del vicino e sempre più verde..., è un punto di vista, che probabilmente
ha anche il nostro vicino; Allora chi ha ragione? semplice... è ancora un punto
di vista.
Difficile capire dove sta la certezza di una affermazione riguardante un fatto, perchè ovviamente può avere una serie infinita di pareri espressi in funzione, del proprio punto di vista.
Allora... direte voi, nessuno è più in grado di esprimersi neutralmente, senza incorrere in un giudizio sommario e troppo personale riguardo un qualsiasi argomento?
E' proprio questo il punto! Noi persone comuni siamo costantemente oppressi da quesiti estremamente surreali, generati con la teoria del "secondo me", il vero dramma sta nel non sentirsi mai chiedere: "secondo te?".
Quello che sto cercando di trasmettere è il dubbio, il dubbio che la persona che hai di fronte ti stia elegantemente prendendo per i fondelli, in buona fede ovviamente, con la certezza dello stolto, ovvero colui che crede fermamente nel suo punto di vista.
Ti piace la mia macchina nuova? Ovvio: costa come un trilocale in centro a Milano,
e bella per forza..., o è un punto di vista? Pensa che prima di acquistarla ho speso un
patrimonio in riviste del settore, su tutte è data come "LA MIGLIORE"..., "sarà mica un
punto di vista?" Speriamo di no! Altrimenti non si è più solo stolti, ma un'altra cosa....!
Viviamo di punti di vista! Questi fanno girare il mondo, non ci rendiamo conto che qualsiasi cosa facciamo è solo la conseguenza del punto di vista di qualcun'altro, e non permettiamoci di sindacare perchè rischiamo di diventare dei sovversivi, dei "GUASTATORI", che vedono le cose solo dal proprio punto di vista.
Perchè accade anche questo, il punto di vista di un politico é nazionale! Il tuo punto
di vista, se positivo nei riguardi del suo è la logica conseguente del buon cittadino, diversamente sei uno che vede le cose in modo distorto e incoerente quindi senza ombra di dubbio appartieni alla corrente politica opposta ed estremista.
A questo punto sicuramente chi ha pazientemente letto fino a qui, si starà chiedendo
da quanto tempo io soffra di questa rara tipologia di distorsione mentale. Allora voglio porvi un quesito, quesito che il sottoscritto solitamente pone ai suoi
allievi durante dei banalissimi corsi di fotografia: se diamo ad un milione di fotografi
un rullino da 36 foto, e li scateniamo chessò... in Kosovo, con la richiesta di ottenere
immagini che raccontino la tragedia di quel paese, senza essere dei gran matematici
otterremo 36 milioni di tragiche fotografie; secondo voi, tra queste, ce ne saranno due uguali?
Associando, la volontà di trasmettere delle cose con la capacità di comunicare, si ottiene un punto di vista, la comunicazione può essere verbale, scritta, fotografica o cinematografica, in ognuno di questi casi si tende a personalizzare a proprio gusto, il buon gusto a mio avviso è ancora e ossessivamente un punto di vista!
Allora è tutto un casino direte voi, sto ovviamente esagerando, sono sotto forte stress, cerco di far passare il punto fondamentale del dibattito come un'arma devastante e irriverente; probabilmente avete ragione, il punto di vista non può essere tanto pericoloso, anzi gli va dato il giusto peso, come a suo tempo fecero milioni di persone che assecondando il punto di vista di un personaggino insignificante, se ne andarono in giro per il mondo a predicare il giusto sterminando intere popolazioni che fino a quel momento i loro punti di vista se li erano sempre tenuti per sè, in parole povere si erano sempre fatti i cazzi loro.
La storia è piena di punti di vista! Qualche esempio?
L'evoluzione è un punto di vista, le religioni sono punti di vista, le guerre sono punti di vista, il lavoro è un punto di vista, la politica è un punto di vista, la medicina è un punto di vista - e questa forse è la parte più gravosa- non so voi, ma io sono angosciato, quando un "DOTTORE" dopo aver visitato mia figlia, espone la diagnosi con la premessa del "secondo me..."; il commercio è un punto di vista, la tecnologia pure, la qualità è un punto di vista, l'istruzione è un punto di vista derivante da altri punti di vista, ecc. ecc.
Concludo con una supplica: tenetevi stretti i vostri punti di vista, semmai valutate bene quelli di chi cerca spudoratamente di modificarveli in funzione dei propri, dietro c'é sempre un secondo fine, e poi, dopotutto quello che avete appena letto è solo un "PUNTO DI VISTA".
Grazie a tutti.

Esordio catastrofico per un articoletto leggero trattante un argomento
apparentemente di poco interesse sociale.

CHI TRA I LETTORI NUTRA UNA MALSANA CURIOSITA' CIRCA L'AUTORE DEL DELIRANTE TESTO SOPRA RIPORTATO PUO' SODDISFARLA LEGGENDOSI UNA DIVERTENTE BREVE AUTOBIOGRAFIA.